Nella tarda serata di ieri, alcune scritte inequivocabili sono apparse sulle case di via Spezierie, suscitando grande riflessione. Le scritte, come “Casamicciola = Corleone”, sono apparse nella parte alta di Casamicciola Terme, epicentro della zona rossa colpita dal sisma del 2017 e dall’alluvione del 2022. Queste scritte sono un segno di ribellione contro le demolizioni pubbliche volute dal Commissario Legnini e dal Comune di Casamicciola. Chi si è opposto a queste demolizioni è stato minacciato con il rifiuto del condono ed è stato redarguito con affermazioni poco velate. Questo ha scatenato una ribellione latente e uno scontro tra la popolazione e la politica locale. Le ipotesi sulle scritte sono molteplici, ma tutte convergono sul fatto che c’è una insofferenza verso lo stallo della ricostruzione e un’opposizione alle decisioni imposte senza una reale condivisione con la comunità. Le autorità competenti stanno indagando su queste scritte e sulle possibili implicazioni politiche dietro di esse. La popolazione si ribella alle imposizioni e alle decisioni prese senza tener conto delle reali esigenze e dei desideri della comunità. La protesta si fa sempre più visibile e plateale, con scritte che richiamano metodi mafiosi e attacchi diretti agli esponenti politici locali. È un momento di grande tensione tra la popolazione e le istituzioni, che dovranno fare chiarezza su questa situazione.
