L'ingresso della cava a San Felice a Cancello dove è stata ritrovata l'anziana donna dispersa in seguito alla frana, 2 settembre 2024. ANSA/CESARE ABBATE

San Felice a Cancello, frana: continuano le ricerche del disperso

È passato quasi due settimane dal violento temporale del 27 agosto che ha causato una frana di fango e detriti che ha invaso la frazione Talanico del comune di San Felice a Cancello in provincia di Caserta. Le ricerche del 42enne Giuseppe Guadagnino, scomparso insieme alla madre Agnese Milanese mentre si trovavano sull’Apecar, sono ancora in corso da parte dei Vigili del Fuoco di Caserta.

Il corpo della donna di 74 anni è stato ritrovato, ma del figlio non c’è ancora traccia. Le ricerche, coordinate sul campo dal comandante dei Vigili del Fuoco di Caserta, Paolo Massimi, proseguono, con brevi interruzioni a causa del maltempo, principalmente nel laghetto dell’ex cava Giglio dove è stato trovato il corpo della Milanese qualche giorno fa.

I vigili del fuoco stanno procedendo alla rimozione di tutti i rifiuti presenti nello specchio d’acqua, accumulandoli sulla riva per poi trasportarli sulla terraferma con l’escavatore. Si ipotizza che il corpo del 42enne possa essere rimasto intrappolato in qualche oggetto nel lago, come un tronco o detrito portato dall’invasione della frana avvenuta martedì 27 agosto.

Anche i gommoni dei vigili del fuoco sono impegnati nelle operazioni di ricerca. La speranza è che Giuseppe Guadagnino possa essere ritrovato al più presto, per dare una risposta ai familiari e porre fine all’angoscia che li attanaglia da giorni.

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