Un giovane di 25 anni di Salerno è stato condannato definitivamente per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti dopo che i carabinieri hanno trovato droga sotto il sedile dell’auto in cui si trovava al termine di un inseguimento a Scafati.
La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso del giovane confermando la pena di 6 mesi di reclusione e 600 euro di multa. Durante l’arresto, i carabinieri hanno trovato 94 grammi di hashish sotto il sedile anteriore del lato passeggero dell’auto in cui viaggiava il giovane insieme a un’altra persona.
L’accusa è stata poi riqualificata come lieve entità a causa dell’assenza di un esame tossicologico per determinare la quantità di principio attivo della droga. Nonostante la difesa del giovane abbia presentato un ricorso in Cassazione invocando l’annullamento della condanna per motivi di contestazione e vizio di motivazione, i giudici hanno ritenuto la sentenza della Corte d’appello valida e senza contraddizioni.
Così, il giovane dovrà scontare la sua condanna e pagare la multa di 600 euro.