Una lite tra coniugi ad Eboli si è trasformata in una vicenda complessa che coinvolge anche un politico locale. Secondo quanto riportato dal quotidiano “La Città”, la moglie ha denunciato il marito per maltrattamenti in famiglia. Dopo essere stata medicata in ospedale, la donna è stata dimessa, ma il marito ha sostenuto di essere stato a sua volta vittima di violenza da parte della consorte. La situazione è diventata così grave che la moglie ha chiamato i carabinieri, temendo per la propria vita a causa della presenza di una pistola in casa, legalmente detenuta dal marito. Gli uomini dell’Arma hanno sequestrato l’arma e successivamente hanno emesso un provvedimento che ha obbligato la moglie e il figlio minore a trasferirsi dai parenti in un paese limitrofo. La questione si è quindi trasformata in una battaglia legale, con denunce reciproche tra i coniugi che ora si affidano agli avvocati per risolvere la situazione.