Il fiume Piave, che scorre attraverso la provincia di Treviso, ha fatto emergere una terribile tragedia. I corpi di Susanna Recchia, 45 anni, e della sua figlia di 3 anni sono stati ritrovati in un isolotto a valle del ponte di Vidor. Le due erano scomparse dalla loro casa di Miane da venerdì sera.
Le autorità locali, insieme ai volontari della Protezione Civile e ai Vigili del Fuoco, stanno lavorando sul posto per cercare di capire cosa sia successo. Sono stati impiegati mezzi come elicotteri, squadre nautiche dei pompieri, droni e cani molecolari per cercare di fare luce su questa tragica vicenda.
Secondo quanto emerso, Susanna aveva inviato un messaggio all’ex compagno dicendo di passare a prendere la bambina intorno alle 8 del sabato. Tuttavia, la donna ha lasciato una lettera di addio a casa e si è allontanata con la piccola a bordo della sua auto. Il ritrovamento dell’auto vicino al ponte di Vidor ha portato alla scoperta dei corpi sul piccolo isolotto.
Questa terribile vicenda ha scosso la comunità locale, con i vicini di casa che hanno visto Susanna per l’ultima volta viva. Resta da capire cosa abbia spinto la donna a compiere un gesto così estremo e tragico. La ricerca della verità continua, mentre la provincia di Treviso piange la perdita di due vite innocenti.