Un uomo di 37 anni è stato condannato a 4 mesi di reclusione per aver danneggiato il pronto soccorso dell’ospedale di Giugliano in Campania, nel Napoletano. Il fatto è avvenuto lo scorso 26 aprile del 2023, quando il paziente violento ha danneggiato la porta d’ingresso in seguito all’attesa prolungata.
Il Tribunale di Napoli Nord ha emesso la sentenza nei giorni scorsi, riconoscendo l’imputato colpevole di danneggiamento. Oltre alla condanna, l’uomo dovrà anche pagare le spese sostenute dalla parte civile, l’Asl Napoli Nord 2, rappresentata in giudizio dall’avvocato Gennaro De Falco.
Questo episodio evidenzia ancora una volta la necessità di garantire la sicurezza del personale sanitario e degli altri pazienti all’interno delle strutture ospedaliere. Atti di violenza come quello commesso dall’uomo di 37 anni non possono essere tollerati e devono essere puniti con fermezza.
È importante che vengano adottate misure adeguate per prevenire situazioni simili in futuro e per garantire un ambiente di lavoro sicuro per tutto il personale medico e infermieristico. Solo così sarà possibile assicurare un servizio sanitario efficiente e di qualità per tutti i cittadini.
