Gli scontri tra ultras della Paganese e della Casertana continuano a tenere banco nei tribunali, con la procura generale che ha discusso in Corte d’appello a Salerno in merito alle posizioni di 5 imputati di Pagani coinvolti negli scontri avvenuti il 22 gennaio 2023. Le richieste sono state varie: conferma della condanna di primo grado per due imputati, concordare la pena per altri due e una discussione in novembre per un quinto imputato. Le accuse vanno dalla devastazione alle lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, con danni a veicoli e abitazioni.
Il Gup aveva emesso condanne fino a 5 anni di reclusione per gli imputati coinvolti, mentre il resto aveva patteggiato. L’assalto armato tra i tifosi è stato ricostruito nei dettagli, con lanci di oggetti pericolosi e pietre tra le due fazioni. Chi ha patteggiato dovrà svolgere lavori di pubblica utilità per almeno tre anni, come prescritto dal giudice. Le indagini condotte dai carabinieri di Pagani hanno portato agli arresti e alle misure cautelari dei responsabili di questi atti violenti.
La situazione rimane tesa, con ulteriori sviluppi attesi nei prossimi mesi. La violenza nel calcio continua a essere un problema serio da affrontare, con la giustizia che cerca di fare chiarezza e punire i responsabili di questi episodi.
