Nel comune di Afragola si è verificata una brutta vicenda di rapina che ha visto coinvolte cinque persone, di cui due sono state arrestate e tre sono state denunciate. La vittima è stata aggredita con pugni e minacciata con una pistola, costringendola a consegnare tutto ciò che possedeva. Fortunatamente è riuscita a fuggire, ma al suo ritorno per soccorrere un amico presente con lei, i malviventi hanno attuato un’altra aggressione.

I responsabili, tutti a bordo di un’utilitaria nera, hanno tentato di rapinare un giovane di 26 anni che si trovava in auto in via Saggese ad Afragola. Dopo l’aggressione e la fuga, la vittima è tornata sul luogo ma i rapinatori erano ancora lì e hanno cercato di investire il suo amico prima di colpirlo alla testa con il calcio della pistola.

La rapina è stata segnalata al 112 che ha avviato le ricerche dell’auto dei malviventi. Una pattuglia della sezione radiomobile di Casoria ha individuato la Panda Nera non lontano da via Saggese e i cinque sono stati fermati immediatamente. Durante la perquisizione è stata trovata una pistola giocattolo senza tappo rosso e abbigliamento che corrispondeva alla descrizione fornita dalle vittime.

Due dei responsabili sono stati posti ai domiciliari in attesa di giudizio, mentre gli altri tre sono stati denunciati in stato di libertà. È importante che episodi come questi vengano perseguiti e che i responsabili vengano portati davanti alla giustizia per rispondere delle loro azioni.

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