Nella giornata odierna, a Nocera Inferiore, si è tenuto un corso formativo sulla gestione del rischio di aggressione presso il Centro di Formazione e Addestramento di Enel-distribuzione, in base al protocollo d’intesa tra carabinieri ed Enel. Gli obiettivi del corso erano quelli di fornire al personale Enel addetto alle verifiche le competenze necessarie per affrontare situazioni a rischio di aggressione.

I relatori dell’incontro erano il tenente colonnello Gianfranco Albanese, il capitano Antonino Fallo e l’appuntato scelto Vito Boccia, esperti nella sicurezza aziendale e nelle strategie operative nei rapporti a rischio tra l’accertatore Enel e l’utente finale.

Il seminario, che ha avuto luogo in ottemperanza al protocollo firmato tra Arma e Enel, ha affrontato tematiche complesse legate alla sicurezza e al contrasto all’illegalità. Durante il corso sono stati forniti strumenti pratici, legislativi e concettuali per gestire il rischio di aggressione e affrontare situazioni critiche.

Gli operatori Enel hanno avuto la possibilità di simulare una verifica con conflitto, seguita da un debriefing per analizzare errori e individuare le migliori pratiche da adottare nella gestione di eventi simili. Inoltre, sono stati suggeriti suggerimenti operativi da seguire in caso di aggressione.

Grazie a questo corso formativo, il personale Enel è ora più preparato ad affrontare situazioni a rischio di aggressione e ad assolvere al meglio il proprio ruolo di pubblico servizio durante le verifiche.

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