Un tragico incidente sul lavoro ha portato alla morte di un falegname nel marzo del 2016 a San Gregorio Magno. L’uomo è caduto da una scala battendo violentemente la testa, causando gravi ferite che purtroppo si sono rivelate fatali. Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorritori e le forze dell’ordine per avviare le indagini.

Dopo otto anni di processo, l’imprenditore che aveva commissionato i lavori è stato condannato a due anni e sei mesi di reclusione per omicidio colposo, a causa della mancata osservanza delle norme di sicurezza sul lavoro. I familiari della vittima e il sindacato Fillea Cgil si sono costituiti parte civile nel processo, chiedendo giustizia per la tragica perdita.

Questo triste episodio ci ricorda l’importanza di rispettare le norme di sicurezza sul lavoro, per evitare che tragedie simili possano accadere. La vita e la sicurezza dei lavoratori devono essere sempre al primo posto, e chiunque trascuri queste regole deve essere chiamato a rispondere delle proprie azioni di fronte alla legge.

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