Esplosione di gas GPL a Saviano, si scava tra le macerie

Una tragedia si è abbattuta su Saviano, in provincia di Napoli, a seguito di un’esplosione di gas GPL che ha causato il crollo di una palazzina di due piani. Secondo le prime informazioni, l’esplosione è avvenuta al secondo piano, nell’abitazione di una persona anziana, mentre al primo piano viveva una famiglia composta da padre, madre e tre figli di 2, 4 e 6 anni.

I soccorsi sono stati tempestivi e i vigili del fuoco sono riusciti a estrarre vivi il padre e uno dei figli della famiglia, un bambino di due anni, che è stato trasportato all’ospedale Santobono di Napoli. Purtroppo, non c’è stato nulla da fare per un bambino e una bambina che sono deceduti nel crollo. Sotto le macerie sono ancora intrappolate la madre dei bambini e un’anziana che abitava al piano di sopra.

Le operazioni di soccorso sono complesse e le squadre Usar dei vigili del fuoco stanno lavorando incessantemente per estrarre le due persone rimaste sotto le macerie. Il sindaco di Saviano, Vincenzo Simonelli, è sul posto e ha elogiato il lavoro dei soccorritori.

La comunità locale è sconvolta e si è radunata davanti alla palazzina sin dalle prime ore del mattino. Il prefetto di Napoli ha convocato il Centro coordinamento soccorsi per seguire le operazioni in corso.

La tragedia ha suscitato stupore e dolore tra le persone presenti sul luogo e tra i familiari e amici della famiglia coinvolta. I soccorsi sono stati resi possibili grazie alla tempestiva presenza di una pattuglia dei carabinieri in zona.

La situazione è ancora in evoluzione e cresce la preoccupazione per la sorte delle due persone ancora intrappolate. Restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti su questa terribile vicenda.

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