Un anziano di 78 anni è finito agli arresti domiciliari dopo aver picchiato la moglie durante un litigio. I carabinieri sono intervenuti con il codice rosso e durante una perquisizione presso l’abitazione dell’uomo, hanno scoperto alcune armi da caccia detenute illegalmente. Il pensionato dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia e di possesso illegale di armi da caccia.
L’episodio si è verificato nel pomeriggio di sabato tra le frazioni di Santa Caterina e San Giovanni. Dopo aver insultato verbalmente la moglie di 73 anni, l’uomo ha deciso di picchiarla. Nonostante il dolore, la donna ha avuto il coraggio di chiamare i carabinieri.
Il procuratore di Salerno, Simone Teti, ha disposto il provvedimento degli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. L’anziano dovrà rispondere delle sue azioni davanti alla legge.
Questo episodio dimostra ancora una volta l’importanza di denunciare atti di violenza domestica. Le vittime devono avere il coraggio di chiedere aiuto e non restare in silenzio di fronte a comportamenti violenti. La legge è dalla parte delle vittime e punirà chiunque si renda responsabile di tali atti.