Il caso di Ethan, il bambino di sette mesi sottratto dal padre E.N. alla madre Claudia Ciampa di Piano di Sorrento, ha scosso l’Italia e ha suscitato grande commozione. La famiglia, composta anche da altri tre figli, è molto unita e circondata da affetto e solidarietà nella splendida cornice della costiera amalfitana.
Claudia ha deciso di ritirare la querela contro il compagno per sottrazione di minore, chiedendo semplicemente di riavere il suo piccolo Ethan a casa. La donna ha raccontato di come E.N. abbia violato un accordo predefinito, portandosi via il bambino in modo subdolo e premeditato. Questo gesto ha causato grande dolore a Claudia, che si è vista costretta a interrompere l’allattamento del bambino e a vederlo piangere in un ambiente poco familiare durante le videochiamate.
L’avvocato della signora Ciampa, Gian Ettore Gassani, ha già allertato le autorità italiane e americane sull’accaduto, chiedendo che venga tutelato il benessere di Ethan secondo la convenzione internazionale del 1980 sulla sottrazione internazionale dei minori. Si tratta di un caso delicato che coinvolge il destino di un bambino di soli sette mesi, e che mette in luce la complessità delle situazioni derivanti da matrimoni misti.
La speranza è che le autorità americane prendano al più presto una decisione che permetta a Ethan di tornare dalla sua madre, in un ambiente familiare e sereno. Intanto, l’Italia si mobilita per sostenere Claudia e per garantire il benessere del piccolo Ethan, che merita di crescere in un ambiente amorevole e protetto.
