Questa mattina i carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno eseguito provvedimenti cautelari nei confronti di otto persone coinvolte nei fatti violenti avvenuti durante l’incontro Angri-Matera, disputato allo stadio Pasquale Novi il 14 gennaio 2024. I provvedimenti sono stati emessi dal Gip del Tribunale di Nocera Inferiore su richiesta della Procura della Repubblica. Due persone sono state poste agli arresti domiciliari, mentre altre sei sono state colpite da provvedimento di obbligo di dimora.
Secondo quanto emerso dalle indagini, dopo la partita i carabinieri presenti allo stadio Novi hanno impedito a un gruppo di facinorosi di aggredire i tifosi del Matera nel settore Ospiti. Successivamente, hanno dovuto allontanare oltre cento tifosi angresi che si trovavano nel parcheggio adiacente allo stadio in attesa del deflusso dei tifosi lucani.
La situazione è degenerata quando un gruppo di circa settanta tifosi armati di spranghe, pietre e altri oggetti contundenti ha attaccato i tifosi del Matera, ferendo anche l’autista dell’autobus della squadra ospite. Nonostante i tentativi dei carabinieri di disperdere i facinorosi, questi sono tornati più volte a lanciare bombe carta e sassi contro i tifosi avversari.
La violenza è poi sfociata in un confronto diretto tra un gruppo di dieci persone e i carabinieri, durante il quale il Comandante della Stazione è stato ferito alle braccia, al torace e alla schiena. Uno dei responsabili di quest’aggressione è stato successivamente fermato, mentre le indagini hanno portato agli arresti domiciliari e all’obbligo di dimora per gli altri coinvolti.
Questi fatti sono estremamente preoccupanti e dimostrano la gravità della situazione. È importante che vengano presi provvedimenti adeguati per garantire la sicurezza durante gli eventi sportivi e prevenire episodi simili in futuro.
