Un’operazione dei carabinieri ha portato al rinvenimento di armi e munizioni, oltre a una consistente quantità di marijuana, nelle città di Giugliano in Campania e Sparanise. Tre persone sono state arrestate in seguito a questo blitz antidroga.
I militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Giugliano in Campania hanno arrestato un giovane di 31 anni e suo padre di 74 anni, entrambi residenti a Giugliano, per concorso in produzione e detenzione di stupefacenti, detenzione di arma comune da sparo e ricettazione. In manette è finito anche un 24enne di origini albanesi, ma domiciliato a Sparanise.
Durante la perquisizione dell’abitazione a Giugliano in Campania, i carabinieri hanno trovato e sequestrato 9 chili e 114 grammi di marijuana già confezionati in buste termosaldate. Successivamente, è stata perquisita anche una casa di famiglia a Sparanise, dove viveva il 24enne, e lì sono state scoperte 70 piante di marijuana alte 2 metri ciascuna in fase di essiccazione. Sono stati inoltre sequestrati 3 chili e 388 grammi di marijuana già essiccata, insieme a del materiale per il confezionamento della droga.
Oltre alla droga, i carabinieri hanno trovato e sequestrato un fucile da caccia rubato nel 2001 ma ancora funzionante, 38 cartucce calibro 12 e una pistola salve priva del tappo rosso. Gli arrestati sono stati trasferiti in carcere dopo l’operazione.
Questa operazione ha permesso alle forze dell’ordine di sequestrare una grande quantità di droga e armi, sventando così un potenziale pericolo per la comunità.