Un tragico incidente sul lavoro ha scosso il comune di Badia Tedalda, al confine tra Toscana e Romagna, dove un operaio di 56 anni è stato gravemente ferito mentre manovrava un escavatore. L’uomo, originario della provincia di Napoli e dipendente di una ditta subappaltatrice, stava lavorando alla costruzione di un metanodotto nella zona di Ca Raffaello quando ha perso il controllo del mezzo, che si è ribaltato schiacciandolo.

Immediate sono state le operazioni di soccorso da parte del servizio di emergenza urgenza della Romagna, che hanno stabilizzato il ferito e lo hanno trasportato in codice rosso all’ospedale Bufalini di Cesena. Le condizioni dell’uomo sono gravi, ma al momento non sembra essere in pericolo di vita.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Novafeltria e Sansepolcro, insieme ai carabinieri e agli ispettori della medicina del lavoro, per comprendere come sia avvenuto l’incidente. Le autorità competenti stanno ora indagando per verificare il rispetto delle norme di sicurezza sul cantiere.

Questo tragico episodio ci ricorda l’importanza di rispettare le norme di sicurezza sul lavoro e di essere sempre vigili durante le attività lavorative. Speriamo che l’operaio ferito possa riprendersi al più presto e che si possano fare chiarezza sulle cause dell’incidente per evitare che situazioni simili possano accadere in futuro.

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