Due giovani avellinesi sono stati arrestati ieri sera a Avellino dopo un tentativo di rapina fallito a Mercato San Severino. I malviventi, armati di pistola e con il volto coperto da caschi, si erano introdotti in un supermercato minacciando una dipendente per farsi consegnare l’incasso. Tuttavia, la donna ha avuto difficoltà ad aprire la cassa elettronica, costringendo i rapinatori a fuggire su uno scooter di grossa cilindrata.
I Carabinieri di Mercato San Severino e Fisciano sono riusciti a intercettare i due malviventi sul raccordo autostradale Salerno-Avellino dopo un lungo inseguimento. Nonostante abbiano temporaneamente perso le tracce dei fuggitivi, grazie al dispiegamento di forze del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, una pattuglia della Sezione Radiomobile è riuscita a individuarli e fermarli. Durante la fuga, uno dei malviventi ha tentato di disfarsi della pistola gettandola sotto un’auto parcheggiata nelle vicinanze.
L’arma, una pistola semiautomatica modificata per renderla offensiva, è stata recuperata insieme a un caricatore con sei proiettili pronti all’uso. I Carabinieri hanno anche sequestrato la somma di 1.435 euro, presumibilmente provento di precedenti reati. Su disposizione dell’Autorità giudiziaria, i due arrestati sono stati associati al carcere di Bellizzi Irpino.
Entrambi i giovani, di 25 e 27 anni, sono originari del capoluogo irpino e già noti alle Forze dell’Ordine. Ora dovranno rispondere delle accuse di tentata rapina aggravata e porto abusivo di arma clandestina. La pronta e determinata azione dei Carabinieri ha permesso di evitare che il colpo andasse a segno, assicurando alla giustizia i responsabili di questo vile tentativo criminale.
