Il sindaco di Montecorvino Rovella, Martino D’Onofrio, ha deciso di chiudere l’ufficio postale di piazza Budetta a causa della presenza di amianto. Dopo il tentativo criminoso di far esplodere il bancomat la scorsa domenica, sono emerse numerose criticità all’interno della struttura. Secondo i tecnici, l’esplosione del bancomat non ha danneggiato le strutture portanti dell’edificio né le pareti perimetrali. Tuttavia, sono stati riportati danni come la caduta di oggetti e l’ostruzione delle vie di uscita, sia all’esterno che all’interno dell’ufficio postale, con il crollo di elementi non strutturali ma che influiscono sull’agibilità dell’edificio.

Domenica scorsa, oltre ai carabinieri che hanno impedito ai malviventi di portare via il denaro, sono intervenuti anche i vigili del fuoco del Comando provinciale di Salerno. Durante i controlli sul posto, è stata riscontrata la presenza di materiali che potrebbero contenere fibre di amianto. Questo ha portato il sindaco a ordinare la chiusura dell’ufficio postale per garantire la sicurezza dei cittadini e del personale che vi lavora.

La presenza di amianto è un grave problema che va affrontato con tempestività e attenzione. È importante che vengano effettuati tutti i controlli necessari e che vengano adottate le misure di sicurezza adeguate per evitare rischi per la salute delle persone. Il sindaco D’Onofrio ha preso una decisione difficile ma necessaria per proteggere la comunità e risolvere i problemi legati alla presenza di amianto nell’ufficio postale di Montecorvino Rovella.

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