Napoli, tre aggressioni in poche ore al personale sanitario: una situazione allarmante che mette in evidenza la gravità del problema della violenza negli ospedali. L’associazione Nessuno tocchi Ippocrate ha denunciato i fatti avvenuti al pronto soccorso di Villa Betania, al distretto 33 dell’Asl Napoli 1 di piazza Nazionale e al pronto soccorso del CTO di Napoli.
Le aggressioni al personale medico e infermieristico sono un fenomeno purtroppo diffuso e preoccupante, che non può essere sottovalutato. Il governo deve intervenire con misure concrete per proteggere chi lavora negli ospedali e nei pronto soccorso, garantendo la sicurezza e il rispetto dovuti.
Il deputato Francesco Emilio Borrelli ha sollevato la questione in Parlamento, sottolineando l’importanza di adottare provvedimenti efficaci per contrastare la violenza in ambito sanitario. È necessario agire con tempestività e determinazione, mettendo a disposizione le risorse necessarie per sostenere il sistema sanitario nazionale e garantire un servizio adeguato a tutti i cittadini.
La salute e la sicurezza del personale medico e infermieristico devono essere una priorità assoluta, altrimenti rischiamo di assistere al collasso del sistema sanitario pubblico. È fondamentale agire con fermezza e determinazione, per garantire un ambiente di lavoro sicuro e rispettoso per tutti coloro che operano nel settore della sanità.