Napoli, 27 settembre 2024 – Una donna cinese, identificata come Wu Shufen ma conosciuta come Angela, è stata uccisa nella sua abitazione nel 2011. L’appartamento è stato trovato in disordine e la donna aveva numerose ferite da arma da taglio e punta sul corpo, segno di un tentativo di fuga dagli aggressori. Due uomini, Vincenzo Rubino e Lucio Di Roberto, sono stati condannati per l’omicidio, ma è emerso un presunto coinvolgimento di Pietro Cerbone, legato al clan camorristico Contini. Dopo anni di indagini, Cerbone è stato assolto dall’accusa grazie alle argomentazioni dei suoi avvocati, che hanno dimostrato la sua totale estraneità ai fatti. Le ricostruzioni dei pentiti non sono risultate convincenti e il processo si è concluso con l’assoluzione di Cerbone. Questo caso torna in aula dopo 13 anni, ma alla fine è emersa la sua innocenza.

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