La violenza tra i giovani preoccupa sempre di più gli esercenti del centro cittadino, che hanno vissuto un fine settimana segnato da risse. La polizia sta indagando sui fatti accaduti, visionando i filmati delle telecamere dei locali nella speranza di identificare i responsabili. Non sono solo i weekend a destare preoccupazione, come conferma Ornella Bruzzone, titolare di un locale in via Gasparri. Racconta di uno scontro tra giovani stranieri avvenuto di giovedì sera in piazza Margherita, che l’ha fatta sentire in pericolo.
Le risse sono state segnalate anche in altre zone del centro, come piazza Margherita, corso Trieste e via Vico. Gli esercenti stanno chiedendo maggiori controlli e sorveglianza per i giovani nordafricani ospitati in città. Le forze dell’ordine stanno indagando anche sugli scontri che coinvolgono i giovani migranti ospitati nelle case famiglia presenti in città.
Le associazioni di categoria sostengono le richieste di maggiore sicurezza degli esercenti. Giuseppe Russo, referente della federazione dei pubblici esercizi di Confcommercio, propone di seguire il modello adottato a Napoli per limitare gli eccessi della movida. Si registra una situazione particolarmente critica in via Vico, dove si rendono necessari interventi per migliorare il decoro urbano e ridurre gli spazi occupati dalle persone.
I residenti, rappresentati dal comitato Vivibilità cittadina, intendono proseguire il dialogo con l’amministrazione per risolvere i problemi legati alla movida e all’inquinamento acustico. C’è poca fiducia nelle istituzioni deputate a risolvere tali questioni, e si sta valutando anche la possibilità di fare causa per garantire una maggiore sicurezza e tranquillità in città.