Napoli: un appello per fermare le stragi stradali
La città di Napoli è stata teatro di numerosi incidenti stradali fin dall’inizio del 2024, con un tragico bilancio di 21 vittime. L’ultima tragedia ha coinvolto una donna che ha perso la vita questa mattina dopo essere stata investita a via Marina, vicino al parcheggio Brin. La vittima, una madre di due bambini, stava tornando a casa dopo aver accompagnato i figli a scuola quando è stata colpita da un’auto in via Marina, all’altezza di Sant’Erasmo.
Questa ennesima vittima si aggiunge a una lunga lista di persone che hanno perso la vita sulle strade di Napoli a causa di incidenti. Lunedì sera, a Fuorigrotta, si è tenuta una manifestazione in memoria di Kekko e Lucia, due giovani amici investiti da un’auto mentre erano su uno scooter in via Terracina lo scorso settembre. Alla fiaccolata commemorativa hanno partecipato anche amici e parenti di Elvira Zibra, investita da una moto sul lungomare di Napoli, e di Morena, una ragazza di 16 anni che ha perso gli arti inferiori dopo essere stata investita da un’auto pirata.
Il deputato Francesco Emilio Borrelli ha preso parte alla manifestazione e ha lanciato un appello per fermare le stragi stradali. Borrelli ha sottolineato la necessità di rispettare le regole del codice della strada e di guidare con coscienza, evitando comportamenti pericolosi come l’uso del cellulare al volante. Propone inoltre l’installazione di dossi, strisce pedonali rialzate e il limite di velocità a 30 km/h nei centri urbani, con il ritiro immediato della patente per chi non rispetta le regole.
Borrelli ha anche suggerito il ritiro permanente della patente e il sequestro del veicolo per chiunque guidi in modo pericoloso o delinquenziale, come fare impennate in strade pubbliche o mettere bambini al volante. L’obiettivo è fermare i comportamenti irresponsabili che vengono promossi sui social media e che mettono a rischio la vita di tante persone innocenti.
È necessario agire ora per porre fine a queste tragedie e garantire la sicurezza di tutti i cittadini sulle strade di Napoli.