Il procuratore di Napoli, Nicola Gratteri, ha commentato con preoccupazione l’omicidio avvenuto ieri in pieno centro, in un vico di Napoli. La vittima, un uomo di 45 anni, è stato ucciso in strada, tra la gente, mentre si trovava in compagnia del figlio di 11 anni. Gratteri ha sottolineato la gravità dell’episodio e la spregiudicatezza di certa criminalità, ma ha anche evidenziato la presenza costante delle forze dell’ordine e della magistratura, pronte a intervenire in casi del genere.
Il procuratore ha parlato dei diversi livelli di camorra presenti sul territorio, dalla gestione del cavallo di ritorno al dark web, fino alla camorra violenta che si manifesta anche in pieno giorno nel centro di Napoli. Tuttavia, Gratteri ha espresso ottimismo riguardo alla risoluzione del caso, sottolineando che l’80% degli omicidi avvenuti negli ultimi anni è stato risolto grazie alla massiccia presenza e all’operato di polizia, carabinieri e guardia di finanza.
Nonostante il clima di tensione e violenza che a tratti sembra dominare la città, Gratteri ha sottolineato che lo Stato è presente e attivo nel contrastare la criminalità organizzata, garantendo un alto tasso di risoluzione dei casi. La speranza è che la giustizia possa fare il suo corso e che gli autori di tali atti vengano individuati e puniti secondo legge.
