Gli spari ripresi dalle telecamere di videosorveglianza hanno sconvolto la città di Salerno. Un 72enne salernitano è stato arrestato con l’accusa di aver ucciso due ex colleghi di una cooperativa al mercato del pesce. La tragedia è stata immortalata dalle telecamere di sicurezza della struttura, che hanno registrato l’arrivo dei carabinieri e della polizia sul luogo del delitto.
Il presunto assassino si è costituito presso la stazione dei carabinieri di Mercatello, consegnando anche la pistola utilizzata per compiere l’omicidio. Il procuratore di Salerno, Giuseppe Borrelli, ha dichiarato che si tratta probabilmente di una vendetta motivata da contrasti preesistenti. Il 72enne era stato licenziato alcuni anni fa e riteneva responsabili delle sue disgrazie le due vittime dell’omicidio.
Il dolore dei colleghi delle vittime è palpabile. Un testimone ha descritto i due uomini uccisi come persone di grande bontà d’animo, che non meritavano una fine così tragica. Ora ci sono quattro ragazzi orfani che avrebbero avuto bisogno del loro padre. La comunità locale è sconvolta da questa terribile vicenda che ha segnato profondamente la città di Salerno.
