La paura torna a San Felice a Cancello: la vasca di decantazione di via Fontanelle è piena di fango e detriti. A poco più di quaranta giorni dall’alluvione che ha causato la tragica morte di Agnese Milanese e Giuseppe Guadagnino, madre e figlio travolti dalla frana, i residenti della frazione collinare sono preoccupati per le piogge previste. Il sindaco ha effettuato un sopralluogo per valutare la situazione e produrre una relazione dettagliata da inviare alle autorità competenti. Nonostante le richieste di stato di calamità naturale e di fondi per la manutenzione, il Comune si sente abbandonato e in dissesto finanziario. Intanto, la Protezione civile e la Polizia municipale sono pronte ad intervenire in caso di emergenza, con particolare attenzione alle fasce deboli e agli anziani soli. Sul fronte delle indagini, potrebbero presto emergere i nomi dei primi indagati per la morte di madre e figlio.

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