Giugliano. Nuovi sviluppi nell’inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Napoli e dalla Polizia Metropolitana hanno portato alla luce una rete di dipendenti infedeli della Teknoservice, società leader nella gestione dei rifiuti in Italia.
L’operazione investigativa ha ricevuto l’approvazione unanime per l’impegno delle autorità nel contrastare comportamenti illeciti che hanno danneggiato gravemente non solo la società torinese, ma anche la comunità di Giugliano in Campania. La Teknoservice, tramite una nota ufficiale, ha preso le distanze dai soggetti coinvolti, dissociandosi categoricamente da qualsiasi condotta contraria agli standard professionali che la caratterizzano.
“La giustizia ha prevalso”, ha dichiarato l’amministratore delegato Giulia Dicembre, aggiungendo: “Come sempre, continueremo a collaborare con le autorità competenti affinché sia fatta giustizia. I quattro avevano già tenuto condotte discutibili in passato che avevano portato la società ad adottare gravi provvedimenti disciplinari nei loro confronti”.
Il danno arrecato in questo caso è da considerarsi “gravissimo”, ha sottolineato Dicembre, poiché episodi di tale natura rischiano di compromettere l’integrità e il buon nome di Teknoservice, un’azienda riconosciuta tra i principali operatori del settore a livello nazionale.
“Comportamenti di questo tipo ledono la fiducia e l’affidabilità che abbiamo costruito nel tempo con la cittadinanza”, ha aggiunto.
Sul piano giuridico, la società ha confermato l’intenzione di costituirsi parte offesa nel procedimento penale, con l’obiettivo di salvaguardare gli interessi patrimoniali e aziendali, riservandosi il diritto di richiedere il risarcimento dei danni subiti, sia in termini economici sia in termini di immagine.
“Le gravi azioni messe in campo dai dipendenti infedeli hanno determinato un danno di immagine ma anche economico, non solo per l’azienda ma anche per il comune”, ha affermato l’amministratore delegato.
Infine, l’azienda seguirà attentamente tutte le fasi del processo per garantire che giustizia sia fatta e che i responsabili vengano puniti per i danni causati.