Le perquisizioni a tappeto continuano a Napoli, con il terzo giorno di controlli nei rioni più difficili della città. I carabinieri presidiano l’area orientale, con oltre 60 uomini in campo e l’ausilio di un velivolo del nucleo elicotteristi di Pontecagnano.
Durante le operazioni, sono emersi risultati importanti. Una detenuta agli arresti domiciliari è stata denunciata per furto di energia elettrica, poiché la sua abitazione era collegata direttamente alla rete nazionale senza passare dal contatore. Anche un sistema di videocamere installate lungo l’intera scala condominiale, utilizzato per monitorare l’arrivo delle forze dell’ordine, è stato sequestrato.
Inoltre, sono state denunciate altre persone per lo stesso reato di furto di energia elettrica. Durante le perquisizioni, sono stati trovati anche lavoratori in nero in alcuni esercizi commerciali del quartiere, con sanzioni che superano i 30mila euro.
I controlli hanno riguardato anche la sicurezza alimentare, con gravi carenze igienico-sanitarie riscontrate in un negozio alimentare e 100 kg di alimenti sequestrati. Altri tre negozi sono stati sanzionati per violazioni alla normativa Haccp.
Infine, sono stati effettuati controlli alla circolazione stradale, con numerose contravvenzioni notificate e veicoli sequestrati. La presenza costante delle forze dell’ordine in questi rioni difficili è fondamentale per garantire la sicurezza e il rispetto delle leggi nella città di Napoli.