Pianillo, una piccola frazione di Agerola, ha fatto recentemente i titoli dei giornali a causa di un brutale caso di violenza domestica. Un militare della stazione dei carabinieri ha ricevuto una chiamata anonima da parte di un vicino preoccupato per una donna che stava subendo abusi da parte del marito. Le urla della vittima erano udibili anche dall’esterno della loro casa.
I carabinieri sono intervenuti prontamente e hanno trovato il marito, un uomo di 68 anni, che stava picchiando la moglie malata con una mazza. La donna, anch’essa di 68 anni, era invalida e costretta a letto a causa della sua condizione di salute. I militari hanno prontamente fermato l’uomo e chiamato il personale medico del 118 per soccorrere la donna.
Le lesioni riportate dalla vittima erano evidenti e ha dovuto essere trasferita in ospedale per ricevere le cure necessarie. Prima del ricovero, la donna ha raccontato ai carabinieri di essere stata vittima di maltrattamenti e vessazioni da parte del marito per due lunghi anni. L’uomo è stato arrestato e dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate davanti ai magistrati della Procura della Repubblica di Torre Annunziata.
Questo triste episodio ci ricorda l’importanza di denunciare qualsiasi forma di violenza domestica e di essere solidali con le vittime. La violenza non ha giustificazione e deve essere fermata. Speriamo che la donna possa ricevere tutto il supporto di cui ha bisogno per riprendersi da questa terribile esperienza.
