I giudici della Corte d’Assise di Salerno hanno concesso i domiciliari a Massimiliano Palmieri, accusato dell’omicidio del padre Ciro, insieme alla madre Monica Milite. Secondo quanto riportato dal quotidiano “La Città”, il giovane potrà così continuare a frequentare il corso di laurea in Scienze e Tecnologie Informatiche.
L’omicidio del panettiere Ciro Palmieri risale al 29 luglio 2022, quando venne accoltellato nell’abitazione di famiglia situata nella frazione Curti di Giffoni Valle Piana. Il tragico evento avvenne al termine di una lite con la moglie e il figlio, che poi avrebbero smembrato il corpo e abbandonato in un dirupo lungo la strada provinciale per Serino.
La decisione dei giudici di concedere i domiciliari a Massimiliano Palmieri ha destato dibattito e polemiche, ma il suo difensore ha sottolineato l’importanza per il giovane di poter continuare gli studi universitari. Resta comunque il dolore e lo sgomento per la terribile vicenda che ha sconvolto la comunità locale.
Ora la famiglia Palmieri-Milite dovrà affrontare un lungo percorso giudiziario per fare luce sull’accaduto e ottenere giustizia per la vittima. La decisione dei giudici di concedere i domiciliari a Massimiliano Palmieri potrebbe rappresentare un punto di svolta nella vicenda, ma resta comunque un caso che ha scosso profondamente l’opinione pubblica.