I Carabinieri Forestali del Nucleo di Sicignano degli Alburni hanno restituito il Bosco Chianca al Comune di Altavilla Silentina. Dopo quasi un anno di sequestro, il 18 novembre 2023, il bosco è stato restituito al Comune attraverso il sindaco Francesco Cembalo, che era anche il custode giudiziario del bene.
Questa vicenda ha generato molte controversie, ma con il dissequestro e la restituzione, si è evidenziata la correttezza degli atti del Comune di Altavilla Silentina. Il sindaco era stato indagato per vari reati legati al taglio di alberi nella zona, ma il Giudice per le Indagini Preliminari ha disposto l’archiviazione del procedimento per mancanza di prove.
Il sindaco Cembalo ha ringraziato l’autorità giudiziaria penale per la fiducia dimostrata e ha sottolineato che il Comune ha sempre agito nel rispetto delle regole e nell’interesse pubblico generale. Con le consulenze tecniche che hanno confermato la legittimità dell’intervento di taglio, si è potuto dimostrare che non c’erano elementi sufficienti a condannare il sindaco e gli altri coinvolti.
La restituzione del Bosco Chianca al Comune di Altavilla Silentina segna la chiusura di una vicenda complicata, ma anche la conferma che le azioni messe in atto dal Comune erano corrette e rispettose delle normative vigenti. Speriamo che questo episodio possa servire da lezione per tutti coloro che gestiscono il patrimonio naturale del nostro territorio.