Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha chiesto al Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, di rimuovere le forze Unifil dal Libano. Secondo Netanyahu, i ‘caschi blu’ si sono trasformati in “scudi umani” per le milizie di Hezbollah e il loro ritiro deve essere ordinato immediatamente. Tuttavia, l’Onu ha risposto confermando la permanenza della missione Unifil nel paese.
Le tensioni tra Israele e Libano sono aumentate, con nuove violazioni delle postazioni e della missione Unifil da parte delle forze israeliane. Inoltre, sono stati segnalati scontri tra truppe israeliane e Hezbollah al confine sud del Libano.
Israele ha condotto raid aerei contro obiettivi di Hezbollah nel sud del Libano, uccidendo decine di militanti. Tuttavia, l’Iran ha respinto le accuse di coinvolgimento nell’attacco di Hamas e ha definito “false” le rivelazioni riguardanti un presunto collegamento con l’operazione ‘Diluvio di al Aqsa’.
L’escalation della violenza ha portato a distruzioni di moschee in Libano e a raid contro infrastrutture militari ed energetiche iraniane da parte di Israele. Le tensioni rimangono alte nella regione, con il rischio di un ulteriore deterioramento della situazione.