Un duro colpo è stato inflitto al clan dei Casalesi con l’arresto di 14 persone in provincia di Caserta. Le indagini condotte dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta, sotto il coordinamento della Direzione distrettuale Antimafia di Napoli, hanno portato all’esecuzione di misure cautelari nei confronti di individui accusati di associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione, incendio, detenzione di armi e ricettazione. Uno dei principali obiettivi del blitz era un uomo che, dopo 24 anni di reclusione, appena uscito di prigione, stava cercando di ricostituire una fazione del clan dei Casalesi. Le persone arrestate sono 14 in totale, di cui 9 in carcere e 5 ai domiciliari, con oltre 120 militari impiegati nell’operazione, inclusi team specializzati come le Squadre Operative di Supporto, il Nucleo Cinofili e il Nucleo Elicotteri Carabinieri Pontecagnano.
Uno degli episodi violenti legati alle attività estorsive del gruppo coinvolge un incendio doloso di un’auto di una giovane coppia che si rifiutava di lasciare un appartamento in affitto. Con il supporto di persone di fiducia, tra cui parenti, l’uomo arrestato aveva ripreso a estorcere denaro agli imprenditori. Nonostante fosse stato in libertà vigilata e successivamente sottoposto a sorveglianza speciale, si era subito adoperato per riorganizzare il gruppo criminale e riaffermare il controllo del territorio. Le indagini hanno anche evidenziato tentativi di acquisire il controllo di attività commerciali per riciclare denaro sporco e di ottenere tangenti su compravendite immobiliari di alto valore.
Tra gli arrestati figura anche Carmine Zagaria, fratello dell’ex boss Michele Zagaria, accusato di essere il mandante di un’estorsione legata a una compravendita di un capannone. La dinamica criminale accertata riguarda anche la ricettazione di mezzi e materiali da cantiere, con il recupero di autocarri e mezzi agricoli rubati per un valore complessivo di circa 40mila euro. Le indagini hanno inoltre rivelato la disponibilità di armi da parte del gruppo criminale.
