L’arresto di un malvivente albanese dopo un blitz della polizia

Nel corso di una rapida azione della polizia, un malvivente è stato arrestato dopo che lui e i suoi complici sono stati sorpresi durante un tentativo di irruzione nelle villette del Parco Opera. I cittadini che hanno notato l’auto sospetta hanno subito dato l’allarme, consentendo agli agenti di intervenire prontamente. Durante l’inseguimento, uno dei malviventi è stato bloccato mentre gli altri due sono riusciti a dileguarsi a piedi nelle campagne circostanti.

Il malvivente arrestato è Blarim Patria, un uomo di 41 anni di origine albanese, senza fissa dimora e privo di regolare permesso di soggiorno. L’uomo è stato trovato a bordo di un’auto noleggiata presso una ditta del napoletano, insieme ad altri complici con passamontagna. Durante la fuga, l’auto è stata inseguita ad alta velocità lungo la superstrada Benevento-Telese fino a quando è stata bloccata dagli agenti.

L’albanese dovrà ora rispondere di vari reati, tra cui resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e possesso di arnesi atti allo scasso. Inoltre, essendo privo di permesso di soggiorno, sarà espulso dal paese. La sua difesa sarà curata dall’avvocato Mario Tomasiello, mentre l’interrogatorio con il Gip Pietro Vinetti è previsto per la mattinata successiva.

Il questore Giovanni Trabunella ha sottolineato l’importanza della collaborazione dei cittadini nell’aiutare le forze dell’ordine a contrastare i criminali. Grazie alla prontezza d’animo dei residenti del Parco Opera, è stato possibile sventare un furto e arrestare uno dei responsabili. Questo episodio conferma quanto sia fondamentale la partecipazione attiva della comunità nella lotta contro il crimine.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui