Un gruppo di 14 persone è stato arrestato per il tentativo di ricostituire una frangia del clan dei Casalesi, guidato da un ex detenuto appena uscito di prigione dopo aver scontato 24 anni di carcere. L’operazione è stata condotta dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta, coordinati dalla Dda di Napoli, che hanno eseguito 14 misure cautelari nei confronti degli indagati, accusati di associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione, incendio, detenzione di armi e ricettazione. L’operazione ha coinvolto 120 militari e varie unità speciali.
Nel frattempo, in altre città della regione, si verificano episodi di violenza e tragedia. A Scafati, un consigliere comunale è stato picchiato dai vandali, mentre ad Eboli sono stati abbattuti alberi con pesanti accuse sui social. A Cava de’ Tirreni, un uomo di 73 anni è morto schiacciato da una motozappa.
Sono episodi che ci ricordano quanto sia importante combattere la criminalità e la violenza in tutte le sue forme, per garantire un futuro sicuro e sereno per tutti i cittadini. La collaborazione tra le forze dell’ordine e la magistratura è fondamentale per contrastare fenomeni come la criminalità organizzata e la violenza urbana. Soltanto attraverso un impegno comune e costante si potrà garantire un ambiente sicuro e tranquillo per tutti.