Nel territorio di Montella, in provincia di Avellino, è stato scoperto un grave caso di abbandono di rifiuti pericolosi che ha portato alla scoperta di circa 100 tonnellate di materiali nocivi. È stato il comando provinciale della Guardia di Finanza ad intervenire per proteggere l’ambiente e salvaguardare il territorio.
I militari della tenenza e stazione Soccorso alpino di Sant’Angelo dei Lombardi hanno individuato e sequestrato un’area di 2mila metri quadrati dove sono stati trovati rifiuti speciali, tra cui anche alcuni pericolosi, 30 carcasse di autovetture, un natante, scarti da demolizione e costruzione, recipienti semivuoti di prodotti chimici, sacchi di residui di pellame, batterie esauste e tubi al neon.
Tutti questi materiali erano abbandonati a cielo aperto, senza alcuna cura per l’ambiente circostante. Grazie all’intervento delle fiamme gialle, è stato possibile sequestrare l’area e evitare ulteriori danni all’ecosistema.
È importante sensibilizzare la popolazione sull’importanza di una corretta gestione dei rifiuti e sul rispetto dell’ambiente. Solo attraverso un impegno comune è possibile prevenire situazioni come quella verificatasi a Montella e garantire un futuro sostenibile per le generazioni a venire.