Un consigliere comunale aggredito a Scafati: un gesto incivile e violento
La violenza e l’inciviltà non hanno limiti, come dimostra l’aggressione subita dal consigliere di maggioranza a Scafati, Paolo Attianese. Tutto è iniziato con un semplice rimprovero rivolto a dei ragazzi che stavano prendendo a pugni la segnaletica verticale in piazza Bagni. In pochi minuti, una situazione apparentemente tranquilla è degenerata in un episodio di violenza inaudita.
Dopo essere stato colpito con un pugno e una serie di calci da un gruppo di adulti, tra i quali si trovava anche il padre di uno dei ragazzi coinvolti, Attianese è stato ricoverato in ospedale con ferite alla testa e ad un occhio. Dovrà tornare in ospedale per ulteriori accertamenti, dopo essere stato dimesso durante la notte.
Questa non è la prima volta che il consigliere interviene per preservare l’arredo urbano della città. In passato ha segnalato atti vandalici ai danni di bidoni per la raccolta dei rifiuti e ha cercato di impedire il danneggiamento di una nuova fontana installata in piazza Bagni. Sabato sera è stato nuovamente costretto a intervenire per difendere la piazza pubblica da atti vandalici.
L’aggressione subita da Attianese è un segnale preoccupante di un clima di inciviltà e violenza che sembra diffondersi sempre di più. Il sindaco Aliberti ha condannato fermamente l’accaduto e ha sottolineato l’importanza di lavorare insieme, Comune, chiesa, scuola e famiglia, per insegnare il rispetto e l’educazione ai giovani.
La solidarietà espressa dalle forze politiche e dai cittadini nei confronti del consigliere comunale dimostra che la comunità è unita nel condannare gesti violenti e incivili. È necessario fare rete per contrastare comportamenti degradanti e per promuovere i valori di rispetto e convivenza pacifica. Scafati non può permettersi di lasciare che episodi come questo si ripetano, è il momento di agire con determinazione per costruire una comunità più civile e rispettosa.