Attacco Usa contro gli Houthi nello Yemen, con bombardieri B-2
Gli Stati Uniti hanno lanciato un attacco contro i depositi di armi degli Houthi nello Yemen utilizzando anche i bombardieri stealth B-2. Questa operazione dimostra le capacità di attacco globale degli Stati Uniti nei confronti di tali obiettivi quando necessario, in qualsiasi momento e ovunque.
Le forze del Centcom hanno condotto precisi attacchi aerei su diversi depositi di armi degli Houthi nelle aree da loro controllate in Yemen. Questi depositi contenevano armi convenzionali avanzate utilizzate contro le forze armate statunitensi e le imbarcazioni civili che navigano tra il Mar Rosso e il Golfo di Aden.
L’obiettivo di queste azioni è ridurre la capacità degli Houthi di continuare i loro attacchi sconsiderati e illegali contro il commercio internazionale, il personale e le navi statunitensi, della coalizione e i mercantili nel Mar Rosso, nello Stretto di Bab el-Mandeb e nel Golfo di Aden, nonché di minacciare i partner internazionali.
Inoltre, è stato utilizzato anche un bombardiere B-2 per dimostrare le capacità di attacco globale degli Stati Uniti contro tali obiettivi quando necessario, in qualsiasi momento e ovunque.
Nel frattempo, in Siria, un attacco aereo israeliano ha innescato incendi nella città costiera di Latakia. La difesa anti-aerea ha intercettato obiettivi ostili, ma alcuni incendi sono stati causati dall’aggressione di Israele. Non ci sono commenti ufficiali da parte dell’esercito israeliano, ma secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, l’attacco ha colpito un deposito di armi nella città.
Infine, un razzo lanciato da Hezbollah dal Libano ha colpito un edificio a Kiryat Shmona, nel nord di Israele. Fortunatamente non ci sono feriti, ma il partito di Dio ha rivendicato l’attacco.
Questi eventi evidenziano la complessità e la tensione presente in Medio Oriente, con continui scontri e azioni militari che mettono a rischio la stabilità della regione.
