La sinistrosità stradale nel Comune di Napoli continua a rappresentare una grave emergenza, con tre morti al mese, 6,5 incidenti e 8,4 feriti al giorno. Secondo le statistiche più recenti, nel solo 2023 si sono registrati 37 decessi e 3.067 feriti a Napoli, con un aumento del 60,9% dei morti rispetto all’anno precedente. Le principali cause di questi incidenti sono la guida distratta, il mancato rispetto dei segnali e l’alta velocità.
In particolare, sono coinvolti soprattutto centauri e pedoni, con il 51% delle vittime appartenenti alla prima categoria e il 30% alla seconda. Inoltre, il 27% dei morti aveva meno di 30 anni, mentre il 91% dei pedoni deceduti era “over 65”. Il venerdì è il giorno con il maggior numero di incidenti e feriti, mentre la domenica registra il maggior numero di decessi.
Allargando lo sguardo all’intera Città Metropolitana di Napoli, si nota un aumento dei sinistri e dei feriti, ma un calo del numero dei morti. Le strade extraurbane risultano essere particolarmente pericolose, con un tasso di mortalità più alto rispetto alle città e alle autostrade.
L’alta velocità è la causa principale dei sinistri mortali, mentre il mese di luglio è quello con il maggior numero di incidenti. È necessario un maggiore controllo stradale per contrastare i comportamenti pericolosi, come l’uso del telefonino alla guida. Inoltre, è importante sensibilizzare la popolazione attraverso campagne e corsi di formazione nelle scuole per promuovere una cultura della sicurezza stradale.
È fondamentale agire con determinazione per ridurre il numero di incidenti e vittime sulle strade di Napoli e della Campania, garantendo il rispetto delle norme e la sicurezza di tutti i cittadini.
