Sono iniziate ieri mattina le operazioni di pulizia e bonifica del costone roccioso lungo la Mingardina, propedeutiche al disgaggio dei massi pericolanti che minacciano la sicurezza della strada di collegamento con il Cilento. Come annunciato dal consigliere provinciale Vincenzo Speranza, la ditta specializzata incaricata dalla Provincia di Salerno ha avviato i lavori che si protrarranno fino a domani mattina.
In questa prima fase, l’obiettivo è bonificare il costone e individuare i massi sospesi da rimuovere per evitare crolli e garantire la sicurezza della viabilità. Parallelamente, sono stati posizionati blocchi di cemento lungo il tratto stradale interessato dal crollo, al fine di chiudere completamente la strada e impedire il transito di veicoli, assicurando la massima protezione agli automobilisti e agli operatori impegnati nei lavori.
Un momento cruciale sarà giovedì mattina, quando un geologo incaricato dalla ditta effettuerà una ricognizione dettagliata della zona e una perizia geotecnica per valutare la fattibilità delle operazioni di rimozione dei massi. Il disgaggio dovrebbe iniziare venerdì mattina, previo completamento della perizia. Speranza ha sottolineato l’impegno della Provincia a risolvere la questione nel minor tempo possibile, considerando l’importanza della Mingardina come collegamento essenziale per il territorio e i residenti.
Intanto, la Provincia ha potenziato la segnaletica stradale lungo le vie alternative, con particolare attenzione ai mezzi pesanti, al fine di evitare situazioni di pericolo e disagi alla viabilità. L’intervento si inserisce in un contesto più ampio di attenzione alla sicurezza stradale nella zona, soggetta a problemi di dissesto idrogeologico. La Mingardina è fondamentale per collegare le località turistiche della costa cilentana, e pertanto la sua messa in sicurezza è prioritaria.
