Un terribile incidente stradale avvenuto il 14 maggio 2023 sull’A30, vicino allo svincolo di Mercato San Severino, ha causato la morte di tre giovani, tra cui i due figli dell’imputato. Dopo oltre un anno, il padre delle vittime, B.H., ha accettato di patteggiare una pena di quattro anni di reclusione. L’uomo era accusato di triplice omicidio stradale e era assistito dall’avvocato Alessandro Laudisio.

L’incidente è avvenuto in condizioni meteorologiche avverse, con l’auto della famiglia che ha perso il controllo mentre viaggiava sulla carreggiata nord dell’autostrada. Secondo quanto ricostruito dalla procura di Nocera Inferiore, il veicolo aveva pneumatici inadeguati e viaggiava a una velocità leggermente superiore a quella consentita, fattori che hanno contribuito alla tragedia.

Dopo lo sbandamento dell’auto e l’impatto con il guard-rail, i tre ragazzi seduti nei sedili posteriori sono stati sbalzati fuori dall’abitacolo. La figlia 14enne dell’imputato è morta sul colpo, mentre gli altri due giovani sono deceduti nei giorni successivi a causa delle gravi ferite riportate. L’imputato è uscito illeso, mentre la moglie ha riportato gravi ferite.

Nonostante inizialmente avesse dichiarato che l’auto aveva sbandato a causa del malfunzionamento degli pneumatici, le indagini tecniche e le testimonianze hanno confermato le condizioni precarie del veicolo e le violazioni delle norme stradali. La scorsa settimana, B.H. ha accettato di patteggiare una pena di quattro anni di reclusione, chiudendo così il capitolo giudiziario di questa tragedia che ha segnato profondamente la vita della famiglia e della comunità coinvolta.

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