La discoteca “Buca di Bacco” di Ascea ha vinto la battaglia legale per restare aperta. Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania-Salerno ha emesso la sentenza n. 1887/2024, accogliendo il ricorso presentato dall’avvocato Pasquale D’Angiolillo a difesa della società proprietaria. La chiusura del locale da ballo, attivo dal 1974, era stata ordinata dal comune lo scorso gennaio, ma ora è stata annullata.
La decisione del comune di chiudere la discoteca era stata presa in seguito a una serie di controlli e ispezioni condotte dalla Prefettura e dai Carabinieri, dopo un concerto tenutosi nel dicembre 2023. Tuttavia, il Consiglio di Stato aveva già sospeso gli effetti dei provvedimenti comunali lo scorso aprile, in attesa della decisione del TAR.
Il Tribunale Amministrativo ha stabilito che il provvedimento di chiusura non aveva i requisiti necessari per essere emesso, in quanto mancavano le condizioni previste dalla legge. Inoltre, ha sottolineato che il sindaco non ha il potere di adottare misure urgenti in situazioni non effettivamente urgenti.
Questa sentenza è importante perché chiarisce le competenze e i limiti delle autorità locali nel regolare le attività dei pubblici esercizi. La “Buca di Bacco” potrà quindi continuare ad accogliere i suoi clienti e a offrire servizi di intrattenimento e ricettività, rispettando le normative vigenti.