Nella mattinata di oggi, la Polizia di Stato di Salerno ha eseguito un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali emessa dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Salerno. Le richieste sono state presentate dalla Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di due soggetti, attualmente detenuti e già condannati in via definitiva per associazione mafiosa.
Secondo l’accusa, i due individui sono coinvolti in reati di usura, tentata estorsione e esercizio abusivo dell’attività finanziaria, tutti aggravati dalle modalità mafiose. Uno dei due, già appartenente al clan “Pecorcaro-Renna” attivo nei comuni di Bellizzi, Montecorvino Rovella, Battipaglia e zone limitrofe, avrebbe effettuato prestiti ad interessi esorbitanti a persone in difficoltà economica, costringendole a restituire le somme con minacce.
Le indagini condotte dalla Squadra Mobile hanno permesso di acquisire elementi probatori significativi, tra cui videochiamate effettuate dai due soggetti, uno dei quali già detenuto, per mettere in contatto una vittima delle loro azioni illecite. Inoltre, uno dei due indagati praticava abusivamente l’attività di concessione di finanziamenti, senza rispettare le normative vigenti.
Il provvedimento cautelare è soggetto a impugnazione e le accuse saranno valutate dal giudice nelle fasi successive del procedimento. Le autorità competenti sono impegnate nelle indagini per portare alla luce tutti i dettagli di questa vicenda e assicurare che la giustizia venga fatta.