Il verde pubblico è un tema di grande importanza per la città di Caserta, e finalmente dopo quattro anni riprendono le operazioni di potatura degli alberi cittadini. L’impresa Green Service, vincitrice dell’appalto per la cura del verde promosso dal Comune, ha iniziato i lavori a metà ottobre con l’obiettivo di garantire la puntualità degli interventi. Le priorità segnalate dagli uffici comunali riguardano le strade di accesso ai cimiteri cittadini e il centro cittadino, in particolare corso Trieste, dove gli alberi rappresentano un problema per i residenti e i passanti.
Tuttavia, a poche ore dall’inizio delle operazioni di potatura, è stato commesso un vero e proprio sfregio ai danni degli alberi di via Ruggiero, nel rione di via Michelangelo. Alberi capitozzati e chiome abbandonate sui marciapiedi creano un’immagine di degrado che preoccupa i consiglieri comunali. La commissione Lavori Pubblici sta cercando di fare luce su quanto accaduto e capire se il taglio indiscriminato delle chiome sia stato opera della Green Service o di terzi.
Le indagini della Procura di Santa Maria Capua Vetere riguardo agli appalti per la manutenzione del verde pubblico coinvolgono funzionari comunali e imprenditori del settore. Gli interrogatori preventivi in corso coinvolgono 14 persone, tra cui i dirigenti-fratelli Francesco e Giulio Biondi, accusati di favoritismi nella gestione degli appalti. È importante fare chiarezza su questa vicenda per garantire la corretta gestione del verde pubblico e la tutela del patrimonio arboreo della città.
