Un gruppo di imprenditori è stato arrestato per traffico illecito di rifiuti dalla Campania alla Puglia. Le indagini condotte dai Carabinieri del Gruppo per la Tutela Ambientale e la Sicurezza Energetica di Napoli hanno portato all’esecuzione di numerose ordinanze cautelari e reali nei confronti dei responsabili di un’organizzazione criminale che ha abbandonato circa 6.000 tonnellate di rifiuti, tra cui anche materiali pericolosi, nelle campagne della provincia di Foggia e della Bat.
L’operazione ha coinvolto circa 60 Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico e delle varie Armi territoriali di Foggia, Bat, Bari e Salerno. Si tratta di un grave reato che mette a rischio l’ambiente e la salute pubblica, con conseguenze disastrose per il territorio colpito.
È fondamentale combattere con determinazione il traffico illecito di rifiuti e punire severamente coloro che si rendono responsabili di tali attività illegali. Solo attraverso un’azione coordinata delle forze dell’ordine e delle autorità competenti sarà possibile contrastare efficacemente questo fenomeno che danneggia gravemente il nostro Paese.
È importante sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della corretta gestione dei rifiuti e promuovere comportamenti responsabili nei confronti dell’ambiente. Solo così potremo tutelare il nostro territorio e garantire un futuro sostenibile per le generazioni future.
