La Corte di Appello di Napoli ha emesso una sentenza che ha condannato l’ASL Napoli 3 Sud a risarcire con centomila euro i danni subiti da un medico ospedaliero di Torre del Greco, Francesco Paolo Mennella, ortopedico presso l’ospedale Maresca. Il medico è stato esposto a periodi di lavoro eccessivi, privato del minimo di riposo giornaliero e notturno, violando le norme europee. L’ospedale, con una grave carenza di personale, ha costretto il medico a lavorare per quindici anni con un orario ben superiore a quello contrattualizzato, causandogli stress fisico e mentale. La Corte d’appello ha riconosciuto un risarcimento di 100mila euro per danno da stress, aprendo la strada a ricorsi per tutti i medici italiani in situazioni simili. La sentenza sottolinea che non spetta al singolo medico risolvere i problemi causati dalla carenza di personale negli ospedali, bensì alle istituzioni. Questa decisione potrebbe essere un precedente importante per il sistema sanitario italiano.