Il caso della morte del piccolo di 5 mesi a Benevento ha scosso profondamente la comunità locale. Il bambino, Gabriel, è deceduto il 28 gennaio 2022 al Santobono di Napoli, a causa di un’emorragia cerebrale post traumatica. Le indagini hanno portato all’accusa nei confronti di J.C., una giovane donna di 26 anni di Benevento, per aver maltrattato ripetutamente il figlioletto.
Durante il processo, i medici e gli infermieri del Fatebenefratelli e del San Pio sono stati chiamati a testimoniare riguardo alle condizioni del bambino quando è stato portato in ospedale. È emerso che Gabriel presentava un grande ematoma alla testa, causato, secondo la madre, dai colpi assestati da un cuginetto con una spazzola. Nonostante l’ematoma, il bambino era stato dimesso in condizioni apparentemente buone, ma era stato successivamente ricoverato d’urgenza al San Pio a causa di un trauma alla fossa cranica posteriore.
Gli esami medici hanno confermato la gravità della situazione, con il bambino in stato comatoso e sottoposto a una Tac che ha evidenziato lesioni gravi. Nonostante i tentativi dei medici, Gabriel non è riuscito a sopravvivere. Gli specialisti hanno concluso che la morte del bambino è stata causata da un’emorragia cerebrale post traumatica e da lesioni da scuotimento della testa, oltre alla presenza di fratture ai polsi, al torace e agli arti inferiori.
Il processo contro J.C. è in corso davanti alla Corte di assise di Benevento, con le prossime udienze fissate per febbraio e aprile 2025. Le accuse nei confronti della giovane donna sono gravi, in quanto le condotte nei confronti del piccolo Gabriel sono state ritenute responsabili delle lesioni che hanno portato alla sua morte. La comunità locale è rimasta sconvolta da questa tragedia e resta in attesa di giustizia per il piccolo Gabriel.
