La famiglia di Angelo Maria Carrozza, imprenditore di Altavilla Silentina, è in lutto per la sua improvvisa e tragica morte avvenuta durante un intervento di routine alla prostata presso il Pineta Grande Hospital di Castel Volturno. La famiglia ha deciso di fare luce su questa tragedia e ha sporto denuncia ai carabinieri di Casal di Principe, chiedendo la verità sulle cause del decesso.
La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha disposto il sequestro della cartella clinica e di tutta la documentazione sanitaria di Angelo Maria Carrozza, ordinando l’autopsia per chiarire le circostanze della sua morte. Il figlio Gerardo, che era presente al momento del ritorno in camera del padre dopo l’intervento, ha subito intuito che qualcosa non andava per il verso giusto. Poco dopo, infatti, l’imprenditore è stato riportato in sala operatoria per un’emorragia ma purtroppo il suo cuore ha smesso di battere a causa di un improvviso arresto cardiaco.
La famiglia è determinata a scoprire se la morte di Angelo Maria Carrozza poteva essere evitata e chiede giustizia per il loro caro. Vogliono sapere la verità su ciò che è accaduto e assicurarsi che simili tragedie non si ripetano in futuro. La loro richiesta è chiara: vogliono giustizia e verità per Angelo Maria Carrozza.
