L’imprenditore Angelo Maria Carrozza è deceduto mercoledì scorso in una clinica privata nel Casertano, dove si era recato per un intervento di routine alla prostata. L’operazione, che avrebbe dovuto essere semplice, si è protratta per oltre quattro ore e dopo il risveglio, Carrozza ha iniziato a lamentare forti dolori. Purtroppo, nonostante i tentativi dei medici di riportarlo in sala operatoria, è stato dichiarato morto a causa di un arresto cardiaco.
I familiari, sospettando possibili errori o negligenze mediche, hanno presentato denuncia ai carabinieri di Casal di Principe e la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un’inchiesta per fare chiarezza sulle circostanze del decesso. È stato inoltre disposto il sequestro della cartella clinica per ulteriori accertamenti.
La morte di Angelo Maria Carrozza ha scosso la comunità di Altavilla Silentina, dove l’imprenditore era molto conosciuto e stimato. La richiesta di giustizia da parte dei familiari e la ricerca della verità da parte delle autorità competenti sono al centro di questa triste vicenda, che ha portato alla luce dubbi e interrogativi sulla gestione del caso da parte della struttura sanitaria coinvolta.
Resta da attendere i risultati dell’autopsia, che potranno fornire ulteriori dettagli sulla causa della morte di Angelo Maria Carrozza e sulla possibile responsabilità di chi ha seguito il suo caso. In attesa di sviluppi, la comunità locale si stringe intorno alla famiglia del defunto imprenditore, nella speranza che la verità venga finalmente fatta emergere e che giustizia venga fatta per la sua scomparsa.
