Un uomo armato ha aperto il fuoco contro lo stabilimento balneare “Lido Arturo” di via Nuovo Macello a Portici, mettendo a rischio la vita degli operai che stavano lavorando sul posto. Grazie alle indagini dei carabinieri della tenenza di Ercolano, il responsabile è stato identificato e arrestato. L’uomo è stato condotto in carcere su ordinanza del gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della Dda, e dovrà rispondere dell’accusa di detenzione e porto in luogo pubblico di arma da fuoco, aggravati dal metodo mafioso.
Le indagini sono ancora in corso per capire se l’attacco fosse un avvertimento estorsivo nei confronti della ditta che stava eseguendo i lavori o dei proprietari dello stabilimento balneare. Entrambi sono stati interrogati e hanno negato di aver ricevuto minacce o richieste estorsive in passato.
Questo episodio ha scosso la comunità di Portici, mettendo in luce la gravità della situazione e la necessità di combattere il crimine organizzato in tutte le sue forme. Gli investigatori continueranno a lavorare per portare alla luce la verità dietro questo attacco e assicurarsi che i responsabili vengano puniti per le loro azioni.
