A partire da gennaio 2025, il Porto di Salerno potrà finalmente contare su uno scanner di ultima generazione. Questa è la notizia rassicurante che è stata comunicata dal Capo della Procura di Salerno, Giuseppe Borrelli, che ha condotto diverse inchieste sul traffico di droga nel porto di Salerno. Una di queste inchieste ha portato ieri all’esecuzione di 14 arresti.
Giuseppe Borrelli ha dichiarato questa mattina che l’installazione di questo nuovo scanner potrà rappresentare una svolta importante nella lotta al traffico di droga nel porto di Salerno. Fin dal suo insediamento alla guida della procura di Salerno, Borrelli ha lanciato l’allarme sulla sicurezza del porto, definendolo uno dei principali hub di transito di droga proveniente dal Sud America.
“Questa inchiesta dimostra che il fatto che la droga non venga trovata per periodi più o meno lunghi non ha alcun significato particolare, se non quello dell’assenza degli strumenti necessari per rinvenirla”, ha dichiarato il capo della procura di Salerno.
L’installazione di questo nuovo scanner rappresenta quindi una speranza per contrastare efficacemente il traffico di droga nel porto di Salerno e per garantire maggiore sicurezza a tutti coloro che vi operano. La lotta al traffico illegale di sostanze stupefacenti è una priorità per le autorità competenti, e l’introduzione di tecnologie all’avanguardia come lo scanner di ultima generazione è un passo importante verso la riduzione di questo fenomeno criminale.
